-- CASERMA ROMAGNOLI --
Il cartello del divieto chiazzato di ruggine
e incorniciato dall'edera.
L'ingresso coi due cancelli.
La cassetta della posta sull'entrata.
Il pennone spoglio e disadorno dell'alzabandiera segno
Una delle tante vie parallele che attraversano gli stabili.
Il refettorio.
La cucina col suo rottame.
Gli alloggi delle truppe.
Il lungo corridoio degli alloggi.
Il claustrofobico passaggio per le tubature.
Una delle torrette di guardia del perimetro.
L'ampio cortile su cui si affacciano i depositi.
L'officina del meccanico.
L'ingresso posteriore si affaccia su un boschetto incolto.
Sottili filamenti d'edera avviluppano una porta misteriosa
incassata nel muro esterno.
Il poligono di tiro in mezzo alla boscaglia.
CONGEDATO NEL 2009 BELLISSIMI RICCORDI ORA E TUTTO DISTRUTTO
RispondiEliminaCongedato nel 1998.
RispondiEliminaChe desolazione, quanta malinconia mi provocano queste foto.
9 mesi della mia vita che ricorderò per sempre e che porterò nel mio cuore.