-- VILLA DEL MUSICISTA --
Il garage interrato coi suoi antichi e logori calessi.
Uno dei calessi con le tele strappate.
Un vecchio giradischi tarlato e marcescente.
Il frigorifero nella vuota cantina.
L'entrata nel seminterrato dal cortile.
L'annesso è un ricettacolo di cose varie.
Una vecchia stufa tipicamente veneta anni '50.
Terriccio e scatoloni fradici riempiono una stanza.
Il vuoto salone accoglie un vecchio pianoforte
a coda che si erge sul parquet impolverito.
Un peluche adagiato tra le masserizie è
illuminato da una fredda luce spettrale.
Ciarpame vario.
L'oratorio sulla destra.
L'entrata all'oratorio.
La sacrestia è vuota e profusa di foglie morte.
La colombara si staglia nel cortile selvaggio.
L'ingresso del primo piano della villa.
Il cortile esterno si affaccia su un giardino
incolto dove si stagliano cupi cipressi.
Commenti
Posta un commento